Caludio Baglioni – Patapan

Ti ricordi pa’ 
mi tiravi per la mano 
sul tuo passo più costante 
tu un gigante e io un nano 
mentre davi un nome agli alberi e alle piante 
e raccontavi fatti e misteri di laggiù 
così per lunghi tratti 
e se non ce la faccio più 
tu mi trovavi un legno 
e io ci montavo su 
con quel cavallo e un regno
ciao pa’ 
così hai saltato giù e ora sei in volo 
ti sei fermato un giorno e io corro solo 
perché non m’hai aspettato e stai lontano 
e non mi prendi più per la mano 
che senza un legno adesso un po’ più piano