Il sorriso di chi non c’è più sarà il nostro ricordo migliore

Il segreto per conservare vivido il ricordo di chi non c’è più sta nell’evocarne il sorriso. Questo genererà sentimenti positivi che, seppur punteggiati di tristezza e malinconia, ci aiuteranno a non rendere sbiadito il suo ricordo.

Dobbiamo però accettare l’impossibilità di abituarsi alla morte delle persone a noi care. Ogni perdita ci metterà a dura prova, costringendoci a ricorrere alle nostre risorse personali per riuscire a sopportare la situazione. Congedarsi da chi non c’è più è un processo che non termina mai con un addio, bisogna affrontare la mancanza come fosse un processo continuo.

Per riuscire ad “accettare la morte come una parte della vita”, è necessario costringersi a provare dei sentimenti, senza cercare di riprendersi dagli avvenimenti in modo rapido e forzato.

Prendersi del tempo, dare un senso alla perdita e ritualizzarla affinché acquisisca un significato è indispensabile per poter tornare a vivere, assimilando i ricordi in modo personale. Arriverà il momento in cui potremo ricordare con naturalezza il sorriso di chi non c’è più, senza che il suo ricordo offuschi la nostra mente, consentendoci di capire che, anche se una persona non è più con noi fisicamente, resterà per sempre nel nostro cuore.